domenica 26 luglio 2009

Il Video del pellegrinaggio

Dopo settimane di intenso lavoro, è finalmente pronto il DVD con le immagini del pellegrinaggio. I primi fortunati a vederlo sono stati pellegrini, lo scorso 21 luglio, ma presto verrà proiettato in due sarate per gli amici, i curiosi e i nostalgici.
La prima è prevista per lunedì 3 agosto 2009, alle ore 21.15 presso il Patronato San Lorenzo di Baone. In settembre invece lo proietteremo presso il patronato delle Grazie.

sabato 20 giugno 2009

5 giorni dopo...

Primo sabato a casa e domani prima domenica in patria, dopo le due trascorse in Terra Santa. É stata una settimana particolare: molti di noi martedì erano già al lavoro e il rischio più grande è stato quello di considerare l'esperienza vissuta come una parentesi, che inevitabilmente si chiude e viene sommersa dalla vita quotidiana.
Per fortuna ci sono gli amici e le foto. Il tormentone di questi giorni è "Com'è andata?" e un po' tutti ce lo chiedono, non tanto per cortesia ma spesso con un interesse vero, con la curiosità di saperne di più, e qualcuno anche con un pizzico di invidia per non essere stato con noi. E poi ci sono le foto: 3129 immagini che un po' alla volta sto iniziando a organizzare, selezionare e mettere insieme per mostrarle a quanti vogliono anche vedere, ma senza perderci una giornata intera.
Oggi al TGR Mediterraneo, sui RaiTre, un servizio su Gerusalemme ha attirato la nostra attenzione e riacceso i primi ricordi, facendoci dire per la prima volta "Io là ci sono stato!" Che emozione!

lunedì 15 giugno 2009

Bastone ritrovato

Evviva evviva...

Il bastone

Ore 22.15. Arrivati a Venezia da un'ora. Tutto bene a parte il bastone
di don Ruggero, reduce da quattro pellegrinaggi, scaricato dall'aereo
e disperso nei meandri dell'aeroporto di Venezia.

Arrivati a Venezia

Tramonto viennese

Arrivederci Terra Santa

Una grande emozione nel cuore, un dispiacere, come per ogni bella cosa che finisce, ma anche la gioia di aver vissuto un'esperienza difficilmente ripetibile. Stamattina, lunedi e ultimo giorno, sveglia alle 4.40 per essere al Santo Sepolcro alle 5 e vivere qualche momento di preghiera prima della Messa delle 6, celebrata nella cappella dell'apparizione. Poi ancora qualche momento in solitudine prima di salutare definitivamente il Santo Sepolcro e dedicarci a preparare le valigie e pulire l'ex orfanotrofio dove eravamo ospitati.
Prima di recuperare il taxi per l'aeroporto, abbiamo portato a termine la missione affidataci da Don Orlando, cioè la consegna al Patriarca di Gerusalemme Fouad Twal dell'ultimo libro del nostro caro Don Orlando. Ora, alle 15.30 di lunedi, siamo pronti a discendere dal Tabor, cioè a ritornare alla vita quotidiana, sperando che questa esperienza non si chiuda col ritorno a casa.
Grazie a quanti hanno pregato per noi e ci hanno seguito in questo pellegrinaggio.

Pranzo al Ben Gurion

Gerusalemme, noi ti rivedremo...

domenica 14 giugno 2009

Tanti auguri Corpus Domini

Corpus Domini

Domenica del Corpus Domini a Gerusalemme e dintorni. Sveglia alle 6.15 per avviarci verso il cenacolino a celebrare la Messa. Prima difficoltà nello sbagliare strada all'interno della città vecchia, poi il convento del Cenacolo chiuso. Alla fine Mario ha scovato un campanello a 2 metri di altezza. Così abbiamo potuto celebrare la festa del Corpo e Sangue di Cristo a pochi metri dal luogo dove di istituita l'Eucaristia.
Al termine, la visita al Cenacolo vero e proprio, ora di proprietà del governo ebraico e alla Chieda della Dormizione, li accanto, dove oltre alla preghiera abbiamo ricevuto la grazia della colazione (caffè Illy e dolce della Dormizione).
Poi siamo partiti con la sedie delle delusioni: sherut introvabile, notizia dell'impossibilità di arrivate in Taxi a Betania, Chiesa di San Pietro in Gallicantu chiusa, monastero di Santo Stefano chiuso, monastero di Santa Maria Maddalena chiuso, Dominus Flevit chiusa. Alla fine, ci siamo ritrovati all'una al parcheggio panoramico sopra il monte degli ulivi a fare malinconiche foto con un dromedario per turisti, quando il venditore di cartoline di turno, con dieci parole di italiano e venti di inglese, c'ha procurato uno sherut, c'ha portato al valico di Betania, alla tomba di Lazzaro, a mangiare chicken e kebab, alla chiesa di San Lazzaro, a comperare ricordini dai suoi parenti, alla Chiesa di Betfage, e all'Edicola dell'Assunzione. Un aiuto inaspettato nel momento in cui iniziavamo a temere che fosse impossibile realizzare il nostro programma.
Sulla via del ritorno, siamo capitati alla Dominus Flevit due minuti prima della chiusura e alla Spianata delle Moschee quando era giá finito l'orario per i tutisti. Comunque, ormai pieni di ricordi e esperienze, ci siamo inoltrati nel suk a fare la spesa per la serata.
Adesso mentre Mario scola la pasta e le nostre donne si apprestano a condirla... noi ci prepariamo all'ultima notte a Gerusalemme, e alla sveglia di domattina alle 5 per celebrare Messa al Santo Sepolcro prima di partire.
Buona serata dalla Terra Santa.

Pranzo a Betania

Alla Chiesa della Dormizione

sabato 13 giugno 2009

Da Betlemme a Gerusalemme

Sabato mattina di grazia, iniziato con la Messa nella cripta della
Nativita', accanto alla grotta in cui visse San Girolamo. Poi visita
alla Chiesa di Santa Caterina, alla grotta del latte e, dopo la messa
degli ortodossi, il momento attesissimo dell'ingresso nella cappella
della Natività, di fronte a quella stella d'argento che indica
l'inizio della nostra fede, quando il Verbo fatto carne venne ad
abitare in mezzo a noi.
Prima di ripartire da Betlemme, un'ultima visita al campo dei pastori,
con l'area custodita dai Francescani.
All'ora di pranzo, rientro a Gerusalemme, con la tensione e la
curiosità dell'attraversamento del check point. Pomeriggio dedicato
alla visita completa del Santo Sepolcro, e poi alla visita del Muro
del Pianto e del quartiere ebraico circostante.
Verso sera, rientro nel quartiere Cristiano, visto che per queste due
notti siamo ospitati da veri pellegrini nell'ex orfanotrofio, ora
adibito dai Francescani a ricovero economico per pellegrini.
Stanotte, qualcuno di noi sfrutterà l'apertura straordinaria del Santo
Sepolcro per un momento speciale di preghiera.
Domani mattina, Domenica del Corpus Domini da vivere in città, e poi
visita della parte est, con Betania, Betfage e il Monte degli Ulivi.

Il centro del mondo

venerdì 12 giugno 2009

Da Gerusalemme a Betlemme

Venerdì pomeriggio. La suora delle Brigettine ci assicura che dal
Santo Sepolcro a Betlemme c'è la si fa a piedi in un'oretta.
Visibilmente tranquillizzati ne aprifittiamo per visitare la tomba di
Maria (Chiesa ortodossa), la grotta del Getsemani, ciò che resta
dell'orto degli ulivi e la chiesa delle nazioni, costruita attorno
alla pietra del Getsemani dove Gesù pregò. Privilegio grande, in
questo luogo di silenzio, quello di poter pregare ai bordi della
pietra, potendola toccare con mano e venerarla. Al termine di questo
momento, via di corsa verso Betlemme. Quello che doveva essere un
breve percorso, ha finito per richiedere quasi tre ore di cammino e
dieci cilometri di strada, passando per mezzo giro delle mura di
Gerusalemme, l'intero quartiere ebraico, il check point prima di
Betlemme e le viuzze della cittá in cui districarsi. Alla fine, col
sole ormai al tramonto, siamo giunti alla basilica della natività, e
al nostro alloggio per la notte (Casanova Palace), con grande
soddisfazione per entrambi.

Mattina a Gerusalemme

Una sensazione quella di entrare in Gerusalemme con la quiete del
venerdì mattina, con i negozi ancora chiusi e la cittá addormentata.
Alle 7 abbiamo celebrato la S.Messa nella cappella cattolica del
Golgota, all'interno della basilica del S.Sepolcro. Un'opportunita
unica, per la quale abbiamo ridotto all'osso la celebrazione. Poi
colazione con caffè italiano in un baretto della Via Dolorosa e di
nuovo giù alla porta di S.Stefano per ripartire ad affrontare le
stazioni della Via Dolorosa. In quasi tre ore, abbiamo avuto la
possibilitá di visitare le chiese della flagellazione e della
Condanna, il Litostroto, le cappelle lungo il sepolcro, la nona
stazione nella chiesa copta di S.Elena e le ultime stazioni nella
basilica del Santo Sepolcro, concludendo nella pietra che ha accolto
il corpo del Signore.
Ora siamo a pranzo di nuovo dalle Suore Brigettine, in uno splendido
ambiente con una favolosa cucina. Nel pomeriggio, visita all'area del
Getsemani e poi in cammino verso Betlemme.

Santo Sepolcro!

Risveglio a Gerusalemme